I Tre Kesa del monaco
I tre Kesa
Il primo veniva indossato per i viaggi e mano a mano si trasformò in quello che noi oggi conosciamo come Rakusu, ma che nell’antichità era un Kesa di dimensioni ridotte cucito usando un unico pezzo di stoffa in cui venivano fatte delle pieghe particolari che delimitavano i campi o dankyaku, gli yo (le strisce che simboleggiano i passaggi tra i campi delle risaie) erano solo verticali.
Si dice inoltre che il monaco, potendo possedere unicamente tre Kesa, questi venissero indossati tutti insieme, indossando il Kesa Man-e costituito da un unico pezzo di stoffa come gonna, Il Kesa a sette bande (Uddara-e) indossato lasciando il braccio destro scoperto ed infine il Kesa a nove bande (Dai-e) posto sulle spalle come fosse una coperta.
Nelle regioni più fredde questi Kesa potevano venire usati anche uno sopra l’altro per proteggersi dal freddo nelle fredde notti di pratica.




